Memorie di un giocatore d’azzardo
La vita straordinaria di Gaio Giulio Cesare diventa per la prima volta un’autobiografia. Scelte imponderabili, strategie politiche, relazioni difficili con donne dalla personalità forte ma anche pronte a sacrificare sé stesse, battaglie e campagne militari definiscono i tratti di una figura complessa e sfaccettata. Uomo capace di arrivare dalla sua Suburra alle cariche più alte dello Stato e a ineguagliabili trionfi, grazie al suo temperamento – sempre in bilico tra freddezza lucida e sincera generosità, amore per la grande tradizione dei padri e una visione alessandrina del mondo – è diventato un simbolo ineguagliabile, destinato post mortem a essere considerato un dio. Dall’esilio volontario per sfuggire alla mano di Silla all’inizio della sua carriera politica e al pontificato, dalla congiura di Catilina alla campagna in Gallia, dal passaggio del Rubicone alla campagna africana e agli attimi precedenti il tragico epilogo delle Idi di marzo: nel memoriale che scrive a Gaio Ottavio – futuro Cesare Augusto – e in cui lo nomina suo erede, Giulio Cesare ripercorre in prima persona i momenti cruciali di un’esistenza al galoppo, in sella alla sua celeberrima Fortuna, consapevole che la vita è un lancio di dadi e la vittoria una dea con le ali. Un romanzo di rigore storico e spessore letterario che solo un profondo conoscitore dell’età antica poteva concepire.
Anno
2024
Genere
Narrativa, Storico
Pagine
448
Listino
12,90
ISBN
9788839718945
Formato
brossura
ebook